venerdì 12 ottobre 2012

Compie 60 anni il Caritas Baby Hospital a Betlemme aperto a bimbi di ogni cultura e religione

Un estratto della mia intervista per la Radio Vaticana a suor Lucia Corradin, da anni impegnata all'interno del Caritas Baby Hospital di Betlemme, esempio di tolleranza e di integrazione.


R. – Il Caritas Baby Hospital è l’unico ospedale pediatrico presente in tutta la Cisgiordania e ha trovato il suo inizio alla vigilia del Natale del 1952, grazie ad un religioso svizzero – padre Ernst Schnydrig – che si trovava in pellegrinaggio con un piccolo gruppo di amici, proprio durante il periodo natalizio. Incontrano un papà arabo palestinese di un campo profughi qui vicino – il campo di Aida – mentre questo padre di famiglia stava seppellendo il figlio che era morto di freddo e denutrizione. Il prete resta sconvolto dall’incontro, perché si sente interpellato da una forte domanda: “Come mai questo succede a Betlemme, nel momento stesso in cui io mi sto recando alla grotta per incontrare il Signore?”. Lui avverte che il Signore si è servito di quell’evento per fargli capire che dovesse essere lui il promotore di un’opera sanitaria a favore dei bambini palestinesi. A conferma di questo evento, questo piccolo gruppo di amici decide di recarsi nei campi profughi e di raccogliere i bambini malnutriti. Quando questo religioso ritorna nella sua diocesi, ovviamente, comincia a fare il “tam tam” in tutte le diocesi e tutte decidono all’unanimità di fondare un’associazione che in tedesco si chiama “Kinderhilfe Bethlehem”, in italiano “Aiuto bambini Betlemme”. Questa è ancora oggi l’organismo che gestisce la struttura sanitaria per i bambini, senza alcuna distinzione di razza e religione, oltre all’aspetto educativo e di supporto nei confronti delle mamme. Questo perché nella cultura araba la donna ancora oggi si trova in una condizione di minorità, di inferiorità rispetto all’uomo. L’opera è nata come una risposta di solidarietà.

D. – Come si riesce oggi a portare sostegno e conforto ai bambini in Medio Oriente, un luogo in cui sembra così difficile la convivenza tra culture e religioni differenti?

R. - Caritas Baby Hospital è un’opera voluta da Dio: lo conferma il fatto che esistiamo ancora oggi, dopo sessant’anni di presenza; è come rendere lode al Signore, per questa opera che lui ha voluto e...

Nessun commento:

Posta un commento